Gianni Virgadaula, Italia
Regista
Gianni Virgadaula, nato a Milano il 24 maggio 1957, è una figura poliedrica del cinema e della letteratura italiana. Formatosi alla Libera Università del Cinema, ha collaborato con noti registi italiani come Federico Fellini, Nanni Loy e Pupi Avati, guadagnandosi la fama di "regista dei santi" per i suoi film a tema religioso. La sua carriera inizia con il documentario "Italian Dream" nel 1984 e con il debutto come assistente di Fellini in "Ginger e Fred" a Cinecittà nel 1985. Virgadaula ha ricoperto diversi ruoli: consigliere nazionale dell'Unione Cattolica Stampa Italiana, membro dell'Associazione Italiana per la Ricerca sulla Storia del Cinema, fondatore del Museo del Cinema Pina Menichelli, direttore della Scuola di Cinematografia "Paolo VI" e direttore artistico di eventi cinematografici. È autore di oltre 20 pubblicazioni. Tra le sue opere cinematografiche si ricordano "Agata di Cristo" (2001), "Lucia di Siracusa" (2004), "Lèmuri il bacio di Lilith" (2008), "La Domenica del Signore" (2013), "L'ultimo principe puparo" (2015), "Gelone, la spada e la Gloria" (2018) e "Avati racconta Dante" (2022).